Lavori che distruggono strade e pressapochismo: dure le accuse del consigliere comunale di opposizione Anna Rosa Sessa: “Mentre si procede a multare “la casetta di Babbo Natale”, perché rea di “non aver chiesto l’autorizzazione per occupare un suolo privato ad uso pubblico”, le società erogatrici dei servizi a rete continuano ad “occupare e deturpare il suolo stradale, per effettuare gli interventi di riparazione/integrazione rete distributrice, a proprio piacimento e in totale spregio e violazione del regolamento comunale approvato dalla Commissione Straordinaria con Delibera n. 35 del 06.12.2012” - si legge nella nota di Sessa - “Forte con i deboli” e “inerme di fronte ai potenti” è la caratteristica principale di un’Amministrazione Comunale che, in quattro anni e mezzo di governo, ha devastato la nostra città. E’ sconcertante vedere all’opera, quasi quotidianamente, per le strade di Pagani soggetti “non ben identificati” che operano, con interventi sulle strade comunali, e per conto delle potenti società erogatrici di servizi a rete (GORI SPA, ENEL., TELECOM, ENI GAS) nel più completo spregio, nella totale violazione di ogni “principio e regola di sicurezza sul lavoro” e nel totale inadempimento rispetto ai principi regolamentari che disciplinano, nel comune di Pagani, la materia. Altrettanto sconcertante è vedere e rilevare lo stato in cui lasciano il manto stradale, dopo gli interventi effettuati, e come tanto avvenga nel silenzio complice di un’Amministrazione Comunale inadeguata anche nella tutela degli interressi collettivi e dei cittadini amministrati.
Se il Sindaco inadeguato mostrasse un centesimo dello zelo e della tempestività che lo ha caratterizzato nel far intervenire la Polizia Locale “contro la casetta di BABBO NATALE”, addirittura a seguito di “ una segnalazione definita anonima”, anche contro le “potenti società erogatrici dei sevizi a rete”, la rete viaria comunale non sconterebbe gran parte del vergognoso degrado che oggi la caratterizza – continua Sessa - Invece, inermi di fronte ai potenti, si consente “l’utilizzo a proprio piacimento del territorio comunale” omettendo di far depositare, come prescritto dal regolamento, le specifiche cauzioni e consentendo a dette società di procedere a “ripristini sommari e non conformi alle disposizioni regolamentari in vigore”, peraltro assumendosi poi anche “ la responsabilità dei danni da risarcimento per incidenti stradali ” che molto spesso derivano da “questi improvvisati e inadeguati rattoppi”.
Di fronte a tali comportamenti tanto sconcertanti quanto “vergognosi” i cittadini paganesi hanno una sola possibilità: “mandare a casa, a Maggio 2019, un’Amministrazione ed un Sindaco” che hanno letteralmente distrutto la città” conclude il Consigliere Comunale Anna Rosa Sessa.