Riscaldamenti out nelle scuole dell'Agro: problemi in varie città, appello dei dirigenti scolastici e dei politici al presidente della Provincia Michele Strianese e ai sindaci dei comuni interessati. In primis a Scafati, per l'istituto di competenza provinciale, il liceo Caccioppoli: gli alunni sono tornati a casa a causa della aule fredde per il mancato funzionamento dell’impianto di riscaldamento. I rappresentanti di istituto hanno comunicato la decisione al preside Domenico D’Alessandro, preannunciando che fino a quando il problema non sarà risolto, ovviamente persistendo il gran freddo, gli studenti non torneranno a scuola. A Mercato San Severino riduzione di dieci minuti per ogni ora di lezione presso l’istituto scolastico superiore Virgilio: lo ha deciso la preside, Luigia Trivisone, per tutelare alunni, docenti e personale non docente di fronte al freddo gelido di questo periodo. Una scelta resasi necessaria per tre motivi: perché i vari plessi del Virgilio non sono, dal punto di vista strutturale, funzionali alle esigenze scolastiche; perché gli impianti di riscaldamento, nelle varie sedi, non sono sempre efficienti; perché, in base alle disposizioni, gli stessi riscaldamenti possono essere accesi, di mattina, dalle ore 7 alle 12,30. Molti alunni e docenti, anche quando sono in aula, indossano cappotti, cappelli, sciarpe e guanti. Problemi simili all’istituto superiore ProfAgri di Castel San Giorgio: qui, per un blocco della caldaia, ieri termosifoni in tilt. Così gli studenti hanno scioperato. A Sarno a lanciare l'allarme, per le temperature troppo rigide all'interno dei plessi scolastici del territorio comunale, è stato il gruppo di Forza Italia, attraverso il consigliere comunale Giuseppe Agovino. “Una situazione inaccettabile, gli alunni delle scuole superiori a Sarno restano al freddo e al gelo, costretti a lasciare le aule interrompendo le lezioni perché i riscaldamenti rimangono spenti o vengono spenti durante la mattinata. Stiamo provvedendo a produrre gli atti per accertare le responsabilità e a chi di dovere di dare conto e ragione dell'accaduto”, ha denunciato il consigliere comunale di minoranza. Problema riscaldamento a causa di alcuni guasti nel Terzo circolo didattico di Angri, caldaia out e disagi in attesa di riparare il danno. Problemi anche al Galvani e all’Alighieri. Le insegnanti del Plesso Taverna del Terzo Circolo Didattico si sono viste costrette a interrompere le lezioni e chiedere ai genitori di riportare a casa i propri figli in anticipo. Il problema era proprio il freddo eccessivo avvertito nell’edifìcio scolastico.