NOCERA INFERIORE. Iniziato il processo di Dario Ferrara ucciso il 25 aprile dello scorso anno. In aul, a parlare è la madre del ragazzo che ha riferito che quel giorno maledetto a chiamarla fu un amico di Dario che inizialmente le avevo detto che il ragazzo aveva avuto un incidente in moto.
La donna ha raccontato davanti ai giudici della Corte d'Assise del Tribunale di Salerno e davanti al pm Giuseppe Cacciapuoti della procura di Nocera Inferiore che solo dopo aveva saputo cosa era realmente accaduto suo figlio dalle parole di alcuni amici. "E' stato ucciso da due colpi di casco", avevano detto. In questo processo imputato per omicidio un 26enne di Nocera Inferiore. Ammessi in aula come prova anche il tabulati del telefono dell'imputato di cui sono stati trascritti anche gli sms.