banner agro

Scafati. Non ci sono i fondi per il potenziamento del servizio di spazzamento, Grimaldi (PD): "La propaganda del sindaco cade sotto il peso della realtà"

05 Luglio 2024 Author :  

"Nel mese di maggio avevamo segnalato al Prefetto, alla Corte dei Conti e all’ANAC la deliberazione di Consiglio Comunale n. 58 del dicembre 2023, con la quale la maggioranza ed il Sindaco avevano deliberato l’aumento di 700.000 euro del contratto di Servizio con l’ACSE S.p.a., e la delibera di Giunta 102 del 2024, con la quale era stato approvato il Piano Esecutivo di Gestione del Bilancio. - spiega il capogruppo del PD Michele Grimaldi -

Erano infatti numerose, tante, troppe, le anomalie che avevamo riscontrato.

Ve ne elenchiamo qualcuna:

Alla deliberazione del Consiglio comunale non era allegato, né tantomeno era stata predisposto, l’atto di asseverazione del Piano finanziario sottoscritto da un soggetto esterno, così come previsto dalla legge 201/2022;

I 700.000 euro previsti dalla Delibera di Consiglio comunale non avevano copertura in bilancio;

Nemmeno con l'approvazione del Bilancio previsionale 2024-2026 si era data copertura della spesa stabilita dalla delibera di Consiglio comunale (parliamo di 700.000 euro eh, non di un pacchetto di gomme da masticare).

Hanno approvato il potenziamento del servizio, lo hanno propagandato sulla stampa e sui social, ma si sono "dimenticati" di trovare la copertura finanziaria.

La Prefettura quindi, lo scorso mese, ha chiesto chiarimenti al Comune (e non dubitiamo a breve stiano per fare lo stesso anche ANAC e Corte dei Conti).

E la risposta dell'Ente è quantomeno sorprendente, per tanti motivi, ma soprattutto per questi due:

La copertura di spesa non c’è. Nessuno l'aveva prevista o programmata. E solo nel mese di maggio il responsabile del settore VI ha chiesto al responsabile finanziario di prevedere –ex novo! – ad una variazione di bilancio di circa 400 mila euro, al fine di attivare il contratto.

Ma il responsabile finanziario sostiene che però non si è ancora proceduto ad attivare il Servizio, e che in ogni caso non è stato ancora predisposto l'aggiornamento biennale del PEF 2024-2025. PEF che servirebbe, appunto, a determinare sia le tariffe TARI 2024 – già emesse dall’Ente! – sia a definire i costi del servizio del ciclo dei rifiuti.

Insomma, il potenziamento dello spazzamento tanto sbandierato dal Sindaco nel dicembre 2023 non solo non è ancora partito, ma non si capisce come e quando e se partirà.
Dovesse partire, non ci sono i fondi, e quindi l’Ente dovrebbe fare una variazione di bilancio per coprire il pagamento ad una sua controllata al 100%, e rispetto ad un impegno assunto e già conosciuto un anno prima.

E nel caso ciò dovesse avvenire, aumenterebbe il costo del servizio, e dunque il PEF 2024-2025, e quindi molto probabilmente dovrebbero predisporre una rata aggiuntiva della TARI, la quinta.

Ci troviamo dinanzi ad un papocchio dalle dimensioni clamorose. Ciò accade quando la parte politica - come succede a Scafati - concentra su di sé tutte le deleghe per smania di controllo e mancata fiducia verso la sua maggioranza. E quando, soprattutto, l’ansia di propaganda del Sindaco contrasta con le procedure amministrative e la realtà.

A dicembre, in Consiglio comunale, avevamo avvertito i consiglieri di maggioranza del macello che stava per accadere, ma come al solito hanno alzato la mano, esprimendo voto favorevole, su comando e rassicurazione del Sindaco e dell'assessore al bilancio.

Nel frattempo, le strade continuano ad essere sporche e spesso invase da rifiuti, i lavoratori continuano ad essere pochi e in sotto organico, la città sempre più in affanno: con grave danno per le scafatesi e gli scafatesi, le attività commerciali, lo sviluppo e la dignità della nostra comunità", conclude Grimaldi.

banner belmonte

Punto Agro News

PuntoAgronews è un giornale online che si occupa del territorio tra l'Agro Nocerino Sarnese e la Costiera Amalfitana. 

CONTATTACI: 

redazione@puntoagronews.it

Via Nazionale, 84018 - Scafati

Tel. 3285848178

 

 

Publica Blu Trasp2